Ago 30, 2014 Circolari ed avvisi per il personale

Con la presente, sono a rendere noti alcuni dei compiti dell’Ufficio Tecnico, affidato al Prof. Claudio Nocentini. Li elencherò di seguito per indicare a tutto il personale gli ambiti di competenza di tale Ufficio in maniera tale che ci si rivolga ad esso in maniera appropriata, cioè con richieste coerenti ai compiti stessi.

Al termine di tale elencazione, si indicherà la procedura finalizzata all’attivazione dell’Ufficio Tecnico cui tutto il personale della scuola è tenuto ad attenersi.

Il funzionamento dell’ufficio prevede:

  1. Curare i rapporti con l’ente locale proprietario dell’edificio scolastico per tutti gli aspetti relativi alla manutenzione dell’edificio  ed al corretto funzionamento di tutti gli impianti tecnologici;
  2. Collaborare con il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Sicurezza (RSPP) in merito alla sicurezza;
  3. Soddisfare le esigenze di manutenzione, adeguamento, implementazione delle risorse tecniche  necessarie alle attività didattiche e laboratoriali, predisponendo anche eventuali piani di acquisto in collaborazione con il direttore s.g.a;
  4. Coordinare  gli assistenti tecnici al fine di realizzare il funzionamento ottimale delle risorse in relazione ai compiti dell’Ufficio Tecnico;
  5. Curare le relazioni con tutte le strutture (dipartimenti – comitato tecnico scientifico) previste per la gestione e la realizzazione dei progetti didattici condivisi e della tenuta dei relativi atti al fine di rendere pienamente fruibili le conoscenze esistenti.

Sul piano procedurale, mi pare necessario definire i seguenti punti:

a)      Considerato quanto sopra e segnatamente il punto n. 4, gli Assistenti tecnici, per qualsiasi esigenza attinente ai loro incarichi o per eventuali chiarimenti, si rivolgeranno al prof. Nocentini. Si ribadisce che il coordinamento delle loro attività è affidato all’Ufficio tecnico.

b)      La segnalazione di eventuali guasti, malfunzionamenti, ecc. relativi agli ambienti scolastici (suppellettili, impianto elettrico, di riscaldamento, macchine, apparecchiature tecnologiche, ecc.) dovrà essere rivolta al suddetto professore.

c)      I guasti attinenti alle apparecchiature informatiche potranno essere comunicati direttamente all’Assistente tecnico Flavia Bulletti (edificio ex Buonarroti) e all’Assistente tecnico Mauro Nocentini (edificio ex Fossombroni). Questi ultimi, a fronte di problemi tecnici particolarmente difficoltosi, si consulteranno con il responsabile dell’Ufficio tecnico che prenderà le debite decisioni in accordo con la dirigenza.

d)     Quanto scritto nel punto sopra, vale anche per i guasti nei laboratori, che saranno comunicati, in prima istanza, agli Assistenti tecnici di competenza. Anche questi ultimi, di fronte a problemi particolari, si rivolgeranno all’Ufficio tecnico.

e)      È da evitare la segnalazione di guasti per interposta persona, se non in caso di necessità. Comunque non devono mai essere inviati gli alunni in funzione di messaggeri. In situazioni di emergenza, quando non ci si può recare di persona per avvertire del guasto, è necessario ricorrere al personale della scuola (Collaboratori scolastici, Assistenti tecnici, ecc.).

f)       L’ipotesi di nuovi acquisti relativi alle dotazioni tecniche dei laboratori, delle aule, della palestra, ecc., oppure l’acquisto di materiale tecnologico, informatico, ecc. destinato alla didattica dovrà essere presentata preliminarmente al Prof. Nocentini, che informerà a sua volta la dirigenza.

g)      Tutte le richieste di preventivo devono essere ufficiali e firmate dal Dirigente. In altri termini è da evitare la richiesta personale di preventivi relativi a prodotti destinati alla scuola stessa.

Rammento, infine, che la risoluzione dei problemi non sempre è di competenza diretta della scuola e anche qualora lo sia, che non sempre la scuola può operare in termini celeri. È opportuno, pertanto, che le richieste siano corredate da una certa dose di pazienza e da modi almeno civili. La raccomandazione testé formulata è certamente superflua per la maggior parte delle persone, ma non per tutti.

Il Dirigente Scolastico Prof. Alessandro Artini