3
Nov 7, 2014 / Circolari ed avvisi per il personale

Sono a conoscenza del fatto che si registrano alcuni malfunzionamenti circa l’uso del registro elettronico. A seguito di una riunione alla quale hanno partecipato alcuni miei Collaboratori unitamente ai tecnici, posso affermare che essi non dipendono dalla nostra Scuola. I malfunzionamenti non derivano né dalla rete interna, né dalle macchine in quanto tali, che anzi, come è noto, sono di buona qualità. Del resto essi non si verificavano l’anno precedente o si verificavano in misura ridotta. È evidente, dunque, che derivano da alcuni interventi effettuati, in maniera inopportuna, in corso d’anno dalla casa-madre e dal fatto che, nonostante le reiterate rassicurazioni (anche scritte), il sistema Android non appare del tutto congruo al software del registro elettronico.
Ovviamente ci siamo attivati per affrontare questi problemi e, nonostante non sussistano dubbi al riguardo, ho chiesto ai tecnici di fare ulteriori verifiche. Per non lasciare nulla di intentato, istalleremo un altro Hot spot che diffonda ulteriormente il segnale interno. Analogamente altri tecnici proveranno i tablet in entrambe le scuole per cercare di approfondire le cause delle disfunzioni (che non si registrano nell’edificio di Piazza della Badia, dove è in uso il sistema Windows).
Ciò posto, oltre a denunciare la situazione ai dirigenti di Argo, non posso certamente prendere la strada della risoluzione contrattuale, poiché al momento non abbiamo previsto la sostituzione. Un’azione di natura giuridica appare poco efficace e certamente provocherebbe l’interruzione di un filo comunicativo che, al momento, consente comunque la risoluzione di alcuni problemi. Anche qualora volessimo intentarla, ciò richiederebbe tempi adeguati e i problemi si manterremo inalterati. Certamente ci siamo attivati per approfondire la conoscenza di altri software di gestione del registro elettronico, in maniera tale che le nostre scelte siano, al momento opportuno, più agevoli.
Con la presente, dunque, sono a testimoniare l’attenzione e la cura della Scuola verso la vicenda in corso e a chiedere contestualmente una qualche pazienza, perché il superamento delle difficoltà attuali travalica la portata delle nostre azioni e certamente non coinvolge le nostre responsabilità.

IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof. Alessandro Artini