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Ott 4, 2016 / Circolari ed avvisi per il personale

La Regione Toscana con delibera del 23/09/2016 u.s. a breve avvierà il progetto “La Didattica Laboratoriale Innovativa nei PTP”.

Il progetto di formazione, indirizzato ai docenti delle materie di base dei 25 PTP, è focalizzato sulla trasformazione delle pratiche di insegnamento/apprendimento in senso laboratoriale e attivo, anche attraverso l’uso delle tecnologie. Il modello di formazione, con momenti di formazione in presenza e a distanza, prevede l’affiancamento dei docenti in formazione con esperti di istituti tutor per la progettazione e la sperimentazione di metodologie innovative, quali: la Flipped Classroom, la costruzione di Contenuti Didattici Digitali, il Debate e il Coding; accanto a queste metodologie verranno affrontati temi trasversali: la didattica per competenze, le metodologie di studio.

In questa fase, il nostro Istituto che è capofila del Polo Tecnico Professionale a sostegno del Turismo “Ermes 2.0”, deve indicare i nomi dei docenti interessati a partecipare alla formazione in servizio. Pertanto si invitano tutti i docenti interessati a presentare, anche per le vie brevi, al prof. Gabriele Bonacci la candidatura indicando:

nome/cognome

Codice fiscale

Mail

Disciplina insegnata

Classe in cui si intende sperimentare quanto appreso

Si coglie l’occasione per offrire alcune informazioni sul cosiddetto registro elettronico. Come è noto la scuola ha recentemente allacciato i collegamenti web tramite fibra, migliorando notevolmente il servizio. La Telecom, che ha realizzato il collegamento, non ci ha fornito, nonostante le nostre reiterate richieste (anche in termini di diffida), i cosiddetti firewall che consentano alla scuola la protezione dai virus e dagli hacker che si inseriscono nella rete scolastica. Come è noto tali reti sono un oggetto estremamente appetibile per i nostri giovani alunni che, in fatto di Internet, hanno competenze ben più raffinate delle nostre. Per questa ragione è stata attribuita a ciascuno di voi una password, con il vincolo della riservatezza sottoscritto in termini contrattuali al momento della consegna. Purtroppo qualche docente ha reso nota la password agli alunni, che in breve volger di tempo è passata “di mano in mano”. In estrema sintesi, nella tarda mattinata di venerdì scorso abbiamo registrato la contemporanea presenza di più di ottocento persone collegate alla rete scolastica … Ovviamente ciò ha esposto la scuola non tanto al furto di dati (che in questo momento dell’anno scolastico sono scarsi), quanto all’inserimento di dati fasulli o di “materiale” informatico discutibile o peggio ancora.

è del tutto evidente che i professori che si avvalgono degli alunni per le connessioni del registro elettronico attuano comportamenti pericolosi (in senso giuridico) per la scuola. Una volta attivati i firewall le eventuali intromissioni di hacker saranno bloccate e risulteranno tracciabili. Coloro che, ingenuamente (almeno spero che sia così), hanno esposto la scuola alla pirateria informatica ne risponderanno personalmente, anzi tutto in termini disciplinari.

Il Dirigente Scolastico

prof. Alessandro Artini