Dic 15, 2015 Circolari ed avvisi per il personale

Con la presente rendo noto un protocollo ad uso interno per l’impiego dei Docenti che fanno parte dell’organico potenziato. Quest’ultimo rappresenta un indubbio arricchimento per l’intera scuola ma, per fare in modo che la ricchezza da potenziale diventi effettiva, occorre la partecipazione di tutti i docenti, non solo di quelli dell’organico potenziato. In tal senso ho scelto di rendere pubblico il protocollo, con la espressa richiesta di una collaborazione da parte di tutti.

Occorre tener presente infatti che il potenziamento non ha alle spalle esperienze pregresse che forniscano un orientamento sicuro. In tal senso la navigazione procede a vista ed è necessaria una certa dose di tolleranza da parte di tutti, sia di chi organizza le attività sia di chi è destinatario dell’organizzazione stessa.

Faccio presente, inoltre, che le esigenze della scuola si incrociano con gli obblighi normativi derivanti dal contratto di lavoro e che, fermo restando il doveroso rispetto della legge, non sempre è agevole contemperare le varie istanze.

In conclusione, invito tutti i Docenti a fornire indicazioni e suggerimenti per rendere fruttuoso il lavoro dei colleghi del potenziamento (si veda il punto 3 del protocollo). Infine saluto pubblicamente questi ultimi e auguro loro un buon lavoro.


IL DIRIGENTE SCOLASTICO

    Prof. Alessandro Artini





PROTOCOLLO PER L’ORGANICO POTENZIATO

1) Fermo restando che l’attività principale dei Docenti dell’organico potenziato è quella di svolgere le supplenze per i colleghi assenti (fino a dieci giorni), qualora essi non debbano essere impiegati in tale attività, è necessario che siano offerte loro tutte le indicazioni necessarie al pieno utilizzo delle diciotto ore di cattedra.

2) In primo luogo occorre determinare il fabbisogno specifico della scuola. è opportuno, anzi tutto, che lo staff dirigenziale dialoghi con i docenti che fanno parte dell’organico della scuola in maniera tale da fare emergere i vari bisogni. Si fa presente, inoltre, che i docenti dell’organico potenziato possono essere utilizzati anche in classi di concorso diverse da quella di appartenenza, classi per le quali abbiano titolo di insegnamento o possiedano la relativa abilitazione. In questa prospettiva, è opportuno dialogare anche con i docenti di materie affini a quelle previste nelle classi di concorso dei docenti dell’organico potenziato. Anche questi colloqui possono essere utili a prendere coscienza dei bisogni che possono essere affrontati mediante l’organico potenziato.

3) Potrebbe essere opportuno chiedere ai docenti in organico, mediante una circolare, di segnalare specifici problemi, in maniera tale da poter effettuare una ricognizione più accurata.

4) Si ricorda, anzi tutto, che tutti i progetti implementati dalla scuola possono essere arricchiti o realizzati con maggiore efficacia mediante l’organico potenziato.

5) Compiuta la ricognizione sui bisogni, pare opportuno far coincidere l’orario di ciascun docente dell’organico potenziato con quello di uno o più docenti facenti parte dell’organico della scuola. Ovviamente questi ultimi sono coloro che hanno segnalato i bisogni specifici di cui forniremo, più avanti alcuni esempi. Considerata la coincidenza, il docente dell’organico potenziato potrà entrare in classe e svolgere contemporaneamente al docente titolare della classe stessa un’attività didattica dedicata a un particolare gruppo di alunni.

6) Si ricordi che, dopo la cosiddetta Riforma Gelmini, non sono più possibili ore di codocenza. è possibile, tuttavia, suddividere la classe in gruppi, generalmente di livello, e tenere lezione distintamente con ciascuno di essi. Non rilevo ostacoli normativi, infatti, alla contemporaneità delle lezioni strutturate con gruppi di alunni.

7) Considerato il punto precedente e rilevata l’importanza di potenziare i progetti della scuola (vedi punto 4), si fa presente come i Docenti in questione possano essere proficuamente impegnati, ad esempio, nel “Debate”, nella “Flipped Classroom” e, se possibile, nel progetto relativo ai droni del corso CAT.

8) I Docenti in questione, inoltre, possono essere impiegati nei corsi di recupero, in primo luogo in quelli di “sportello”. L’indicazione per un tale utilizzo, tuttavia, deve provenire dai docenti titolari che conoscono l’andamento dei loro alunni e sanno se vi siano o meno esigenze di recupero nelle loro classi. Una tale informazione deve essere fornita dagli stessi alla Vice-Presidenza.

9) L’organizzazione delle attività di alternanza scuola-lavoro è senz’altro molto impegnativa, in questo senso l’impegno di alcuni Docenti dell’area giuridica ed economica appare quanto mai opportuno.

10) Sempre a titolo di esempio, I Docenti in questione possono essere utilizzati in attività di insegnamento o semplicemente di colloquio con gli alunni stranieri che non parlano correntemente la nostra lingua. Possono essere impegnati anche nel sostegno, qualora si presentino esigenze specifiche, o anche in classi “difficili”.

11) Ricordo, infine, che è bene far presente ai Docenti dell’organico potenziato che essi sono tenuti a leggere tutti i documenti relativi alla vita della nostra Scuola e particolarmente il Regolamento di Istituto.

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Prof. Alessandro Artini