Apr 21, 2016 debate, Progetti

Argomentare: “discutere adducendo argomenti pro o contro una certa tesi”, così recita il vocabolario sul web ma si tratta di un’arte di origine antichissima definita un tempo con la parola “retorica”.
Era un’arte, appunto, che gli antichi ragazzi greci e latini apprendevano durante gli anni della loro formazione; si riteneva importante infatti saper “parlare bene” e possedere la capacità di persuadere un pubblico di uditori, adducendo argomenti validi e convincenti. Oggi è lo strumento indispensabile di politici, avvocati, comunicatori televisivi ma, sulla scia delle esperienze nelle università e nei college americani e inglesi, si sperimenta anche sui banchi di scuola.
A chi infatti non fa piacere sostenere senza esitazioni e rossori il proprio punto di vista durante una discussione fra amici? O affrontare a testa alta un colloquio per un lavoro senza timori e sudori freddi? … Ed evitarsi di fare perennemente la figura di chi, in pubblico, non spiccica mai una parola? Dunque i ragazzi a scuola possono cimentarsi e mettere alla prova le loro capacità. Nei primi anni si tratta di imparare a dibattere su argomenti di vario genere in italiano, poi la cosa si complica e durante il triennio le armi andranno affilate in lingua inglese per preparare i nuovi cittadini del mondo, pronti ad affrontare anche esperienze lavorative all’estero.
Nel nostro istituto questa buona pratica è già in corso e pochi giorni fa i ragazzi della II AM sono scesi in campo per confrontarsi su i pro di un economia globale contro quelli del commercio di prodotti locali. Il dibattito è stato accesissimo e ogni gruppo ha dimostrato di essere capace di portare argomenti validi e di sostenerli con determinazione e proprietà di linguaggio. La sfida agguerrita si è conclusa quasi ad armi pari e il gruppo vincitore è riuscito a prevalere solo per un punto!
Bravi dunque ai nostri ragazzi e in bocca al lupo a tutti per la prossima sfida!